Martedì le autoproclamate Repubbliche Popolari di Donetsk e Lugansk hanno inviato le loro nuove proposte di modifiche alla Costituzione dell'Ucraina, in particolare proponendo di legalizzare la conservazione della carica di presidente ai leader delle Repubbliche. La maggior parte delle proposte delle DNR e LNR era stata inviata il 13 maggio, offrendo di fissare nella Costituzione lo statuto speciale del Donbass.
"Purtroppo abbiamo già avuto un'amara esperienza quando i ritardi e rallentamente delle decisioni politiche avevano portato ad una nuova fase di scontri, come è avvenuto a dicembre e poi a gennaio… ora siamo davvero al limite, quindi intensifichiamo gli sforzi nei negoziati e proponiamo la nostra visione… le nostre opzioni, che siamo pronti a concordare, riguardano le elezioni e le riforme costituzionali," — ha detto Pushilin al canale televisivo "Rossiya 24".