"La Russia ha certamente il diritto a dislocare le sue armi nucleari, se ciò sarà necessario, in qualsiasi posto del suo territorio nazionale, compreso nella penisola di Crimea", — ha detto Ulyanov in un'intervista all'agenzia RIA Novosti.
Con questa dichiarazione il diplomatico ha commentato le parole del ministro degli Esteri dell'Ucraina Pavel Klimkin che durante il recente ministeriale della NATO in Turchia ha dichiarato che "la dislocazione di armi nucleari in Crimea sarebbe la più grave violazione degli obblighi internazionali della Russia" stabiliti da numerosi accordi internazionali, tra cui anche il trattato di non proliferazione.
Il 17 maggio, durante la conferenza di revisione del trattato di non proliferazione delle armi nucleari, Mikhail Ulyanov aveva avvvertito che le azioni degli USA potrebbero indurre la Russia a ingrandire i suoi arsenali nucleari.