Schindler ha ammesso che gli 007 tedeschi non hanno controllato adeguatamente le liste delle persone e strutture sotto sorveglianza ricevute da parte dei colleghi americani. Schindler ha rilevato che singoli collaboratori della BND erano a conoscenza delle discutibili attività degli americano già nel 2005, tuttavia è stato informato del fatto solo lo scorso marzo.
Il capo della BND ha definito questa svista "sorprendente" e l'ha spiegata con la forte dipendenza dai servizi segreti statunitensi, che ha fatto tacere alcuni membri del personale.
Schindler ha dichiarato che avrebbe condotto un'inchiesta approfondita nel suo dipartimento, ma ha ammonito che un'eccessiva apertura potrebbe danneggiare la cooperazione futura nelle attività di intelligence con gli altri Paesi.