I capibanda del Daghestan uccisi venerdì avevano in precedenza giurato fedeltà allo "Stato Islamico" (ISIS), ha riferito oggi il Comitato nazionale antiterrorismo.
In precedenza era stato riferito che due combattenti ribelli erano stati eliminati nel corso di un'operazione speciale in un villaggio del Daghestan nella giornata di venerdì.
"Ieri effettuata dal comando del Comitato nazionale antiterrorismo nel distretto Karabudakhkent del Daghestan, le forze speciali del FSB e del ministero degli Interni russo hanno ucciso due terroristi che avevano aperto il fuoco contro le forze di sicurezza con lanciagranate ed armi automatiche… In precedenza i due capibanda a nome del loro clan avevano giurato fedeltà all'organizzazione terroristica internazionale ISIS,"
— si legge in un comunicato.