"Abbiamo fatto capire chiaramente alla Russia e ai nostri alleati che la nostra pazienza non è illimitata. Prenderemo misure per proteggere noi stessi e i nostri alleati, se la Russia non la pianta di violare il Trattato e lascia le nostre preoccupazioni senza risposta,"
— ha affermato Rose, parlando ad una conferenza sulle armi nucleari e la sicurezza internazionale a Colorado Springs.
Rose ha ricordato che già la scorsa estate gli Stati Uniti avevano espresso le loro pretese riguardo le violazioni della Russia del Trattato INF, in merito allo sviluppo e ai test dei missili da crociera da basi terrestri con gittata vietata dal documento.
"Sappiamo che la Russia sta violando il Trattato ed anche i russi ne sono consapevoli,"
— ha sottolineato l'assistente del segretario di Stato.
Ha osservato che gli Stati Uniti non hanno intenzione di ignorare il problema e
"continueranno a fare pressione sulla Russia affinchè lavori con noi in modo costruttivo e risponda alle nostre preoccupazioni. Il nostro obiettivo non è demonizzare la Russia. Il nostro obiettivo è salvaguardare il Trattato, che, come crediamo, porta stabilità strategica in gran parte del mondo, come accade dal momento della sua firma nel dicembre 1987,"
— ha aggiunto Rose.