Alle 3.30 di questa notte il motopesca Airone, di proprietà di un armatore siciliano di Mazara del Vallo, è stato sequestrato da una motovedetta con a bordo militari libici a 40 miglia dalle coste libiche di Misurata. A bordo del peschereccio italiano 7 uomini, 3 italiani e 4 tunisini. A riferirlo all'agenzia di stampa AGI è stato il presidente del consorzio di pescatori italiani del Mediterraneo, Giovanni Tubiolo che ha detto alla stampa di essersi già messo in contatto con le autorità libiche per verifiche.
"Ho subito contattato il ministro dell'Agricoltura e della Pesca di Tripoli ma non era informato dei fatti"
Il timore è che non si sia trattato di un'operazione di sequestro da parte di militari ma di un atto di pirateria.