Dovendo finanziare il debito ($8 miliardi fino alla fine del 2015), a breve la situazione dell'Ucraina sul piano del debito estero resterà instabile, rilevano gli esperti dell'agenzia.
Dal punto di vista della liquidità, la posizione dell'Ucraina nei prossimi anni sarà abbastanza precaria a causa del deficit di partite correnti e della debolezza delle riserve internazionali che erano quasi raddoppiate dopo l'erogazione della prima tranche degli aiuti dell'FMI, ma a tutt'oggi restano a un livello piuttosto basso — circa 10 miliardi di dollari. Secondo Moody's, ciò basterà soltanto per un paio di mesi.
Il 10 aprile scorso Standard & Poor's aveva segnalato che il default sul debito del governo centrale in valuta estera era praticamente inevitabile. In queste condizioni, rilevava l'agenzia, la ristrutturazione equivale a un default.