"La decisione sulla revoca delle sanzioni deve essere presa di comune accordo", — ha detto la Markel dopo l'incontro a Berlino con il primo ministro dell'India Narendra Modi.
Nel contempo il cancelliere tedesco non vede "alcun motivo" per cessare il negoziato che viene svolto con l'Iran dal gruppo dei "5+1" (Cina, Usa, Francia, Russia e Gran Bretagna, che all'ONU hanno il dirito di veto, e la Germania). A detta di Angela Merkel, le trattative con l'Iran sono un "passo importante".
La decisione della Russia è stata deplorata anche dagli USA e Israele, mentre il ministro della Difesa iraniano ha dichiarato che sbloccando la fornitura di S-300, Mosca sta dimostrando la sua volontà politica. Il Ministero degli Esteri della Gran Bretagna ha definito la decisione di Mosca prematura.
Lunedì il presidente Putin ha firmato il decreto che revoca l'emabrgo di fornitura a Teheran dei missili contraerei S-300. Il portavoce del presidente russo, Dmitry Peskov, in seguito ha dichiarato che le forniture potrebbero iniziare in qualsiasi momento.