"Purtroppo, nel paese sono accadute delle cose che noi, per una serie di motivi, non possiamo condividere. Tuttavia, loro da soli devono provvedere alla ricostruzione del proprio paese. Le autorità di Kiev, l'Ucraina stessa devono fare tutto il possibile per la sopravvivenza del paese, affinché rientrino nel suo ambito le regioni che oggi, in sostanza, sono staccate dal governo centrale. Per questo però si devono creare le condizioni, bisogna spiegare alla gente, perché vivere nel quadro di Ucraina unita è una cosa buona", — ha detto Medvedev in un'intervista al gruppo mediatico Nation, rilasciata nel corso della sua visita in Thailandia.
"Noi, certamente, cercheremo di assistere questo processo, ma non intendiamo ingerirci", — ha detto il premier russo.
Medvedev ha rilevato che la Russia non puo restare impassibile di fronte al fatto che in Ucraina ci siano delle persone che stanno patendo la fame, non possono accedere all'assistenza medica e non hanno medicine, pertanto la Russia manda in queste regioni i suoi convogli umanitari. Ma questo, ha osservato Medvedev, è probabilmente tutto quello che possiamo fare.