Gli Stati membri della UE dovrebbero avere il diritto di concludere accordi con Paesi terzi nel settore energetico senza il controllo da parte della Commissione Europea, ritengono il ministro della Ricostruzione industriale, dell'Ambiente e dell'Energia della Grecia Panayiotis Lafazanis e l'eurodeputato cipriota del partito AKEL ed ex ministro dell'Energia Neoklis Sylikiotis. Il loro incontro si è svolto venerdì ad Atene, riporta l'ufficio stampa del ministero greco.
"Lafazanis e Sylikiotis hanno sottolineato la necessità di coordinare gli sforzi per affrontare le sfide energetiche dei due Paesi e contribuire all'attuazione di una politica europea progressista in materia di sicurezza energetica e di la lotta contro la povertà," — si legge nel corrispondente comunicato stampa.
I rappresentanti dei due Paesi si sono inoltre espressi a favore dell'espansione della cooperazione energetica con gli altri Paesi al di fuori della UE.