In assenza di sanzioni contro la Federazione Russa, il Giappone potrebbe prender parte a progetti di investimento in Crimea, tra cui la costruzione di un ponte sullo stretto di Kerch, ritiene l'ex primo ministro nipponico Yukio Hatoyama.
"Ho incontrato e scambiato opinioni con i leader della Crimea. Abbiamo discusso i problemi della regione. Ho sentito valutazioni molto positive delle opportunità economiche del Giappone,"- ha dichiarato Hatoyama oggi in una conferenza stampa.
Secondo l'ex primo ministro, l'ambasciatore della Russia in Giappone Evgeny Afanasyev aveva discusso insieme a lui "diverse possibilità di collaborazione." "Per esempio riguardano l'approvvigionamento idrico della penisola e la fornitura di energia elettrica. Inoltre dall'ambasciote della Russia in Giappone Afanasyev ho ricevuto diverse offerte, come costruire un ponte sullo Stretto di Kerch: c'è la possibilità di cooperare. Se non ci fossero le sanzioni, tale cooperazione partirebbe all'istante,"- ha detto Hatoyama.